Numero minimo di giocatori per una partita
Rivisitate i primi giorni dell’Età del Vapore, partendo con una locomotiva (la venerabile John Bull, la prima locomotiva a correre in Nord America) e un sogno (la vostra carta Tycoon). Collegate New York a Chicago, guadagnate più soldi per sviluppare locomotive più grandi e più veloci in grado magari di arrivare a costruire la Transcontinentale!
![pic1654578_lg[1]](http://www.terradimezzo.net/ludoteca/wp-content/uploads/2013/12/pic1654578_lg1.jpg)
Pioggia calda su una fredda città in decomposizione. Qui gli Yugai, una specie di umanoidi guerrieri, lasciano i superstiti dei mondi che hanno saccheggiato e distrutto. Si tratta di una prigione e un campo di lavoro, un posto per chi è sopravvissuto all’invasione degli Yugai dove vivere gli ultimi anni come schiavi. Questo è Gatorum, la città dei Reietti.
In Citadels, attraverso abili mosse di potere e l’aiuto dei potenti di turno dovrete riuscire a completare per primi la cittadella più bella e potente della regione.
Nel primo Cartagena, i giocatori nei panni dei pirati prigionieri nella fortezza di Cartagena, tentano di fuggire attraverso un tunnel per raggiungere la scialuppa che li aspetta. Ma aver raggiunto la scialuppa non significa essere in salvo, c‘è sempre il rischio di essere catturati e imprigionati nuovamente.
Il gioco si ispira alla leggendaria fuga, nel 1672, di un gruppo di pirati dalla spaventosa fortezza di Cartagena. Ogni giocatore manovra una ciurma di 6 pirati con l’intento di farli scappare tutti attraverso i tortuosi passaggi sotterranei che mettono in comunicazione la fortezza col porto, dove li aspetta una scialuppa.
