Empire of the Sun (EOTS), è uno dei titoli più impegnativi fra i card driven GMT e copre l’intero conflitto fra l’impero Giapponese e gli Alleati durante la seconda guerra mondiale. La mappa rappresenta l’intero teatro del Pacifico dall’India alle Hawaii e dalle Aleutine all’Australia ed è suddivisa in esagoni per facilitare il movimento e il rande dei velivoli. Ogni turno rappresenta 4 mesi (tre turni per anno) con un turno speciale che copre gli eventi del Dicembre 1941, per un totale complessivo di 12 turni.
Il gioco ha una taglio strategico utilizzando unità navali create attorno all’ammiraglia principale (CV Wasp, BB Washington…), unità aeree a livello di Aereonatica Militare, Stormi e Divisioni e la maggior parte delle unità di terre suddivisi in corpi d’armata anche se ci sono alcune unità speciali a livello di Divisioni e anche a livelli più bassi. Nel gioco ci sono 165 carte divise in due mazzi, Alleati e Giapponesi, che guidano la partita.
Il gioco prevede un doppio sistema di combattimento con il combattimento areonavale che precede quello di terra. Tatticamente la Cina viene rappresentata in maniera astratta attraverso una sezione ad hoc sulla plancia, dove l’accadimento di diversi eventi e Offensive cinesi mettono gli alleati sotto pressione dovendo decidere se sostenere questo teatro con risorse o vederlo cadere minando il morale Alleato. Il tutto viene equilibrato con il fatto che i rinforzi di terra giapponesi provengono da questo teatro di guerra, quindi più truppe impiegheranno altrove, maggiora saranno le possibilità per la Cina di sopravvivere.
L’India settentrionale e la Birmania sono invece teatri attivi per le operazioni e la maggior parte dei combattimenti di terra avverranno proprio qui. Se i giapponesi riuscissero ad occupare l’India settentrionale, potrebbero portare questa nazione fuori dal Commonwealth e fuori dalla guerra. Anche l’Australia corre questo rischio, ma è molto più difficile tenerla fuori dal conflitto per sempre e infine ci sono anche le famose campagne degli USA condotte nelle isole del Pacifico per sconfiggere definitivamente il Giappone.
