Tutti gli articoli di Saramund

Cattolico, classe '77, ha iniziato a giocare a giochi di società alla tenera età di 5 anni, grazie ai due fratelli maggiori perchè "a Risiko si gioca in almeno 3". La passione per Tolkien nasce l'estate del '92 a Oxford, quando ricorreva il centenario della nascita.

Carcassonne

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Carcassonne

Non è solo il nome di una città della Francia meridionale. È diventato il simbolo della lotta all’eresia condotta dalla chiesa medievale. La cittadella fortificata, unica nel suo genere, è circondata da un paesaggio molto bello e intricato. I giocatori piazzano le tessere che contengono gli gli elementi del paesaggio (città, monasteri, strade e campi) ampliandolo ad ogni turno.

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Taboo

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Taboo è il classico gioco da serata in compagnia, in cui bisogna far indovinare ai compagni di squadra una parola senza poter dire né quella parola né altre cinque attinenti (o parti di esse, o termini fortemente assonanti, ecc.). Per esempio definire “TAVOLO” senza poter dire neanche sedia, mobile, arredamento, zampe, legno.

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Le Battaglie di Westeros

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Dispiegate gli stendardi delle Grandi Case di Westeros! Per garantirsi il potere sopra i Sette Regni e la sopravvivenza delle loro linee dinastiche, le Case di Westeros seguono ognuna una strategia differente. Continua la lettura di Le Battaglie di Westeros

Bang!

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Una pallottola, una vita

I Fuorilegge danno la caccia allo Sceriffo. Lo Sceriffo dà la caccia ai Fuorilegge. Il Rinnegato trama nell’ombra, pronto a schierarsi da una parte o dall’altra. Volano pallottole. Chi fra gli uomini armati è un vice, pronto a sacrificarsi per lo Sceriffo? E chi è un spietato fuorilegge, disposto a ucciderlo? Se volete scoprirlo, basta sfoderare (le carte)!

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